Il Decreto Legge “Infrastrutture” emesso dal CdM il 24 giugno u.s. ha previsto la messa a disposizione di fondi a sostegno delle imprese operanti con il continente africano.

Beneficiari

Possono presentare domanda di agevolazione imprese aventi sede legale e operativa in Italia di qualsiasi dimensione:

  • stabilmente presenti nel continente africano,
  • stabili esportatori e importatori per/dall’Africa,
  • stabili fornitori di imprese sopra riportate.

Requisiti

Le imprese devono soddisfare uno dei seguenti requisiti

  • avere un Fatturato export pari ad almeno il 5% come risultante dall’ultimo Bilancio e inoltre:
  • avere almeno il 10% di fatturato totale verso una o più imprese italiane aventi quota export > 5% del suo totale.

Importo massimo finanziabile

L’importo minimo è di 10.000 € mentre l’importo massimo dell’Intervento che può essere richiesto è pari al minore tra:

  • il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del CE)
  • € 500.000 per le Micro Imprese; € 2.500.000 per le PMI e start up innovative; € 5.000.000 per le Altre imprese

Interventi e spese ammissibili

  • Investimenti per rafforzamento patrimoniale (minimo 60%):
    1. acquisto/leasing finanziario di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali o potenziamento/riconversione di beni produttivi e strumentali esistenti1
    2. hardware e software
    3. integrazione e sviluppo digitale dei processi azienda
    4. implementazioni e gestione di sistemi di disaster recovery, business continuity e blockchain;
    5. investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali; – spese per investimenti legate all’industria 4.0 e 5.0
    6. spese di investimento per inserimento in un Paese Africano, tramite l’acquisto di una nuova struttura/immobile/fabbricato anche produttiva o potenziamento di una struttura esistente in un Paese africano;
    7. spese per investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale, anche in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione clima, ecc.).:
  • Spese strettamente connesse alla realizzazione degli investimenti di cui al punto a), fino al 40% dell’Intervento Agevolativo:, tra cui:
    1. spese per la formazione professionale in Italia o in Africa di personale africano
    2. spese per l’affitto e per l’allestimento di strutture (es. ufficio, showroom, corner commerciale, negozio e della eventuale struttura destinata alla formazione del personale africano);
    3. spese di viaggio, ingresso (incluse eventuali spese per le pratiche di regolarizzazione in Italia) e soggiorno in Italia di personale africano per assunzione, dopo eventuale formazione, se non già effettuata in loco;
    4. spese promozionali, spese per certificazioni, omologazioni di prodotto.
  • Spese consulenziali professionali1 per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale;

Durata del finanziamento

La durata complessiva del Finanziamento è di 6 (sei) anni a decorrere dalla Data di Stipula del Contratto di finanziamento, di cui:

  • Periodo di Preammortamento: 2 (due) anni.
  • Periodo di Rimborso: 4 (quattro) anni.

Garanzie a supporto del finanziamento

Le garanzie sono rilasciate in funzione dello scoring assegnato nella misura dallo 0% al 20% dell’importo agevolato.

Agevolazioni : forme e intensità

  • Contributo a fondo perduto 10% fino a max 100 mila € (previo verifica limite disponibile in “de minimis”) per imprese del Centro Nord Italia elevabile al 20% fino ad un massimo di 200 mila € pere imprese con almeno una sede operativa costituita da almeno 6 mesi in Sud Italia.
  • Finanziamento a tasso agevolato a tasso fisso in funzione del merito creditizio assegnato, minimo 0,511% – massimo 4,088%, per la quota residua non coperta dal contributo a fondo perduto.

Modalità di erogazione a tranche

1° Tranche pari al 25% (venticinque) dell’Intervento Agevolativo, a titolo di anticipo, è erogata entro 30 (trenta) dalla approvazione;

2° Tranche pari al 25% (venticinque) dell’Intervento Agevolativo, è erogata entro 3 (tre) mesi dalla Prima

3° Tranche (Erogazione a saldo): è erogata a saldo delle Spese Ammissibili rendicontate (“Rendicontazione Finale”)