Con il presente contributo la Regione Veneto vuole promuovere e sostenere la costituzione e lo sviluppo di “club di prodotto” nella forma di Reti di imprese con “contratto di Rete”, per l’organizzazione e gestione di prodotti e servizi in forma aggregata da rivolgere a specifiche famiglie motivazionali della domanda turistica sulla base di specifiche analisi di mercato.

SCADENZA: 24 aprile 2025, ore 17:00 

Beneficiari

Sono ammissibili al sostegno le Reti di micro, piccole, medie imprese che, al momento della presentazione della domanda, risultino costituite con forma giuridica di “contratto di Rete”, iscritto nella sezione del registro delle imprese presso cui è iscritto ciascun partecipante alla rete. Il contratto di Rete tra le imprese aderenti dovrà prevedere l’obbligo per ciascun Retista di rispettare integralmente la “carta dei Servizi” del “club di prodotto” e, nel caso della Rete-contratto, individuare il capofila della Rete.

Il contratto di Rete ammesso ai fini del presente bando può avere soggettività giuridica (c.d. Rete-soggetto) oppure no (c.d. Rete-contratto). Nel caso della Rete-soggetto l’organo comune è il rappresentante legale della Rete-soggetto, mentre nel caso della Rete-contratto l’organo comune è l’impresa capofila della Rete-contratto.

Requisiti specifici della Rete-soggetto

  • Status di PMI. La rete deve essere composta da micro, piccole e medie imprese (PMI), nel numero minimo di 9 tra loro autonome
  • Numero minimo di strutture ricettive. Almeno tre strutture ricettive
  • Localizzazione delle PMI.  La rete deve essere composta, per almeno la metà del totale delle imprese partecipanti, da PMI aventi un’unità operativa attiva in uno dei comuni che abbiano aderito ad Organizzazioni di Gestione della Destinazione (OGD)
  • Obblighi presso Registro Imprese.  La Rete-soggetto e le imprese partecipanti alla Rete-soggetto devono essere regolarmente costituite, iscritte al Registro delle Imprese e attive presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura competente per territorio.
  • Assenza di procedure in corso.
  • Ambiti di attività economiche ammissibili.  La Rete-soggetto e le imprese componenti non devono operare nei settori di applicazione esclusi ai sensi dell’art.1 del Regolamento (UE) n. 2831/2023.
  • Regolarità contributiva.
  • Sostenibilità finanziaria. La Rete-soggetto, in caso di investimenti in infrastrutture o investimenti produttivi, è tenuta a dimostrare idonea sostenibilità finanziaria, soddisfacendo almeno una delle tre formule di seguito indicate:
      1. PN>(SP–I)/2;
      2. OF/F<8%; 
      3. SP/F<=20%.
  • Regolarità antimafia (per contributi sopra ai 150 mila euro)

Requisiti specifici della Rete-contratto

  • Status di PMI. La rete deve essere composta da micro, piccole e medie imprese (PMI), nel numero minimo di 9 tra loro autonome
  • Numero minimo di strutture ricettive. Almeno tre strutture ricettive
  • Localizzazione delle PMI.  La rete deve essere composta, per almeno la metà del totale delle imprese partecipanti, da PMI aventi un’unità operativa attiva in uno dei comuni che abbiano aderito ad Organizzazioni di Gestione della Destinazione (OGD)
  • Obblighi presso Registro Imprese.  Le imprese partecipanti devono essere regolarmente costituite, iscritte al Registro delle Imprese e attive presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura competente per territorio.
  • Assenza di procedure in corso. 
  • Ambiti di attività economiche ammissibili.   Le imprese partecipanti alla Rete non devono operare nei settori di applicazione esclusi ai sensi dell’art.1 del Regolamento(UE) n. 2831/2023.
  • Regolarità contributiva.
  • Sostenibilità finanziaria. Le imprese partecipanti, in caso di investimenti in infrastrutture o investimenti produttivi, sono tenute a dimostrare idonea sostenibilità finanziaria, soddisfacendo almeno una delle tre formule di seguito indicate:
      1. PN>(SP–I)/2;
      2. OF/F<8%; 
      3. SP/F<=20%.
  • Regolarità antimafia (per contributi sopra ai 150 mila euro)

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria complessiva del presente bando è pari a 2 milioni di euro.

Localizzazione

Possono beneficiare dell’intervento finanziario le Reti di imprese di cui almeno metà delle imprese componenti abbiano sede operativa in Comuni o loro forme associate che alla data di scadenza dei termini di presentazione delle domande di cui al presente bando abbiano aderito ad Organizzazioni di Gestione della Destinazione (OGD).

Interventi e spese ammissibili

Ai fini del presente bando sono ammissibili al sostegno gli interventi di creazione e sviluppo di “club di prodotto” nella forma di Reti di imprese, che favoriscano lo sviluppo di nuovi servizi e nuove attività (innovazione di processo e di prodotto) per adeguare l’offerta alle mutate esigenze della domanda turistica sulla base di specifiche analisi di mercato.

Saranno concessi contributi riconducibili ai seguenti interventi:

  1. l’ideazione di club di prodotto (analisi di mercato, individuazione di nicchie e segmenti della domanda, attività di benchmark con buone prassi, formazione, strumenti innovativi)
  2. l’avvio e costituzione e lo sviluppo di club di prodotto, anche attraverso l’acquisto e la realizzazione di “beni di club” e/o la condivisione di servizi specialistici, la gestione e le attività di marketing networking, dynamic packaging, a favore delle imprese aderenti al club e a beni strumentali alle diverse tipologie di club; 
  3. l’utilizzo di figure professionali (assistenza tecnico specialistica) di supporto al club di prodotto per favorire il coordinamento tra le imprese aderenti e nel rapporto con la domanda di mercato.

In particolare, sono considerate ammissibili le seguenti voci di spesa:

  • Strumenti, attrezzature, hardware e arredi, veicoli.  In tale categoria rientrano le seguenti voci di spesa: acquisto di beni mobili strettamente connessi alla creazione e allo sviluppo del prodotto turistico oggetto della Rete di imprese, comprese le relative spese di trasporto ed installazione presso le unità operative in cui si realizza il progetto. Sono ammissibili esclusivamente automezzi nuovi a emissioni zero e solo per il trasporto persone con disabilità.
  • Consulenze specialistiche e servizi esterni.
      1. spese di costituzione e/o di adeguamento della rete (eccetto spese per imposte e tasse);
      2. acquisto di servizi funzionali (compresa la formazione dei titolari e/o dipendenti dell’impresa) alla creazione e sviluppo del prodotto turistico oggetto della Rete di imprese; 
      3. spese di assistenza tecnico-specialistica – intesa quale assistenza sia strategica che di carattere operativo alle attività del club di prodotto e ai retisti – prestata da soggetti esterni alla Rete per lo sviluppo e il coordinamento operativo del  progetto di Rete; 
      4. spese di consulenza per analisi di mercato, individuazioni di  nicchie e segmenti della domanda, attività di benchmark con  buone prassi, adozione di strumenti innovativi, finalizzati alla creazione e sviluppo del club di prodotto.
  • Promozione e commercializzazione.  In tale categoria rientrano le spese per la promozione e la commercializzazione del prodotto turistico oggetto della richiesta di sostegno.
  • Opere edili e di impiantistica.  In tale categoria rientrano le spese di interventi finalizzati allo sviluppo del prodotto turistico oggetto della Rete d’imprese, nel limite  massimo del 20% del totale delle spese da a) a c). Esse comprendono:
      1. le spese per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria  di cui all’articolo 3, comma 1, lettere a) e b) del DPR n.380del2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”, esclusi gli interventi di ristrutturazione edilizia e di nuova costruzione;
      2. le spese per impianti elettrici, antintrusione, idrico-sanitari, di  riscaldamento e climatizzazione, con esclusione dell’impianto  fotovoltaico. Esse comprendono anche le spese di impiantistica occorrenti all’installazione e al collegamento dei nuovi impianti produttivi e dei macchinari acquisiti.
  • Spese generali. Nella misura forfettaria del 5% della sommatoria delle spese da a) a d).

Tipologia istruttoria

Le agevolazioni di cui al presente Bando sono concesse sulla base di procedura valutativa a graduatoria.

L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista dalle ore 10.00 del giorno 5 dicembre 2024 e sarà attiva fino alle ore 17:00 del giorno 24 aprile 2025.

Forma, soglie ed intensità del sostegno

Il sostegno, a fondo perduto, è assegnato in misura pari al 50% della spesa ammessa effettivamente sostenuta e pagata per la realizzazione del progetto. 

Il sostegno è concesso:

  • nel limite massimo di 200 mila euro corrispondenti ad una spesa rendicontata e ammessa a sostegno pari o superiore a 400 mila euro 
  • nel limite minimo di 40 mila euro corrispondenti ad una spesa rendicontata e ammessa a sostegno pari a 80 mila euro.

 I sostegni sono concessi ai sensi e nei limiti del Regolamento (UE) “de minimis” n. 2831/2023 della Commissione del 13 dicembre 2023.