La Camera di Commercio di Treviso-Belluno, intende promuovere l’acquisizione di beni strumentali, servizi o soluzioni focalizzate sulle nuove competenze e tecnologie digitali, oltre ad incentivare attraverso interventi di efficientamento energetico il sostegno alla transizione alla green economy (c.d. Piano Transizione 5.0), nell’ambito dei servizi offerti dal Punto Impresa Digitale, nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) di tutti i settori. 

DATA DI APERTURA: 19 giugno 2024, ore 9:00

DATA DI CHIUSURA: 27 settembre 2024, ore 24:00

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea, come modificato dal Regolamento n. 1315/2023/UE – aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, risultanti iscritte ed attive al Registro delle imprese e in regola con il pagamento del diritto annuale.

Interventi e spese ammissibili

Con il presente Bando si intendono finanziare gli investimenti e l’acquisizione di servizi di consulenza/formazione relativi a:

Misura 1

Acquisto di beni strumentali di cui agli allegati A e B della L. 11 dicembre 2016, n. 232, e successive modifiche ed integrazioni. Ai fini del bando, rientrano tra i beni di cui all’allegato B della L. 11 dicembre 2016, n. 232 anche:

  1. i software, i sistemi, le piattaforme o le applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscono il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia autoprodotta e autoconsumata, o introducono meccanismi di efficienza energetica, attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati anche provenienti dalla sensoristica IoT di campo (Energy Dashboarding);
  2. i software relativi alla gestione di impresa esclusivamente se acquistati unitamente ai software, ai sistemi o alle piattaforme di cui alla lettera a).

Misura 2

  1. Acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie abilitanti di Impresa 4.0, solo se direttamente ed esclusivamente collegata all’acquisto di beni strumentali di cui alla Misura 1.
  2. Acquisizione di servizi di consulenza e/o formazione finalizzati alla razionalizzazione dell’uso dell’energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti. In particolare, sono ammissibili le acquisizioni di servizi di formazione relativamente all’attività finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa, con una durata non inferiore alle 40 ore totali.

Sono ammissibili gli interventi avviati dal 01.01.2024 nonché le spese sostenute fino al termine ultimo per la presentazione della domanda di contributo.

Gli investimenti di cui alla Misura 1 e le consulenze di cui alla Misura 2 lett. a) devono necessariamente riferirsi ad uno o più dei seguenti ambiti tecnologici abilitanti Impresa 4.0:

  1. Soluzioni per la manifattura avanzata;
  2. Manifattura additiva;
  3. Realtà aumentata e realtà virtuale;
  4. Simulazione;
  5. Integrazione verticale e orizzontale;
  6. Internet delle cose e delle macchine;
  7. Cloud;
  8. Cybersecurity;
  9. Big data e analytics;
  10. Intelligenza artificiale;
  11. Blockchain;
  12. Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della catena di distribuzione;
  13. Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività.

Tipologia agevolazioni

Gli aiuti sono concessi in regime “de minimis”. L’intensità del contributo è pari al 50% della spesa sostenuta ed effettivamente ammissibile, al netto di IVA e di altre imposte e tasse.
Potrà essere riconosciuto un punteggio premiale, consistente nell’incremento dell’intensità dell’aiuto per ciascuna delle seguenti casistiche:

  • qualora l’impresa richiedente risulti in possesso dell’attribuzione del “Rating di Legalità”, l’incremento consisterà in un ulteriore 5% della spesa ammissibile;
  • qualora l’impresa richiedente dimostri il possesso di una “Certificazione della parità di genere”, l’incremento consisterà in un ulteriore 5% della spesa ammissibile.

Le due premialità, a condizione che entrambe le casistiche risultino possedute sia al momento della presentazione della domanda che a quello della liquidazione del contributo, sono tra loro cumulabili.

Misura 1 “Acquisto di beni strumentali”: spesa minima ammissibile 5.000 € importo massimo del contributo 25.000 €

Misura 2 a) “Acquisto di servizi di consulenza su tecnologie 4.0”: spesa minima ammissibile 1.200 € importo massimo del contributo 5.000 €

Misura 2 b) “Acquisto di servizi di consulenza e/o formazione in tema di transizione ecologica”: spesa minima ammissibile 1.200 € importo massimo del contributo 5.000 €

Importo massimo del contributo erogabile: 35.000 €

Tipologia istruttoria

Le agevolazioni di cui al presente Bando sono concesse sulla base di procedura valutativa a sportello.