Il presente bando è finalizzato a promuovere e sostenere la costituzione e lo sviluppo di aggregazioni di PMI, quali Reti di imprese, Associazioni temporanee di impresa (ATI), Associazioni temporanee di scopo (ATS), Consorzi per la realizzazione di interventi su mercati nazionali e internazionali, gestiti in modo unitario e con una reale e concreta progettualità comune e condivisa, che favoriscano la domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della regione in coerenza con l’immagine coordinata della Regione Veneto «Veneto, the Land of Venice».

SCADENZA: 28 maggio 2025, ore 17.00

Azione 1.3.10 “Promozione turistica e culturale sui mercati nazionali e internazionali – Sub A – Aggregazioni di impresa nell’ambito di una o più destinazioni”

Beneficiari

Sono ammissibili a sostegno le aggregazioni di imprese costituite in forma di:

  • Rete di imprese: contratto di rete con soggettività giuridica (cd. Rete soggetto) o senza soggettività giuridica (cd Rete contratto),
  • Associazione temporanee di impresa (ATI) o Associazioni temporanee di scopo (ATS), Consorzio (e società consortili);
  • sia per le reti contratto che per i Consorzi, è necessaria l’individuazione puntuale delle imprese associate/consorziate che aderiscono al progetto.

Le aggregazioni di imprese dovranno possedere i requisiti indicati di seguito.

Intervento A

  • tutte le imprese aggregate devono avere sede operativa nei Comuni dell’OGD di riferimento;
  • devono presentare una lettera di partenariato da parte della/e OGD di riferimento ai fini della verifica di coerenza fra il progetto di promozione dell’aggregazione e le strategie della destinazione interessata e la successiva integrazione con le attività promozionali della stessa con cui l’aggregazione dovrà coordinarsi.

Intervento B

  • le aggregazioni devono essere costituite necessariamente nella forma di reti soggetto o reti contratto e debbono essere costituite a loro volta da almeno 5 reti o consorzi che comunque abbiano al loro interno almeno 15 micro, piccole e medie imprese;
  • almeno metà dei soggetti aggregati (reti o consorzi) devono avere sede operativa nei Comuni di cui all’art. 3 del presente provvedimento;
  • lettera/e di concessione di partenariato da parte di una o più OGD in cui operano le reti o i consorzi aggregati, ai fini della verifica di coerenza fra il progetto di promozione dell’aggregazione e le strategie della/i destinazione/i interessate e la successiva integrazione con le attività promozionali delle stesse con cui l’aggregazione dovrà coordinarsi.

Nel caso in cui la domanda sia presentata da un’aggregazione nella forma giuridica di rete soggetto, essa dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Status di PMI. La rete soggetto deve essere composta da micro, piccole e medie imprese (PMI), nel numero minimo di 15 tra loro autonome. Nel caso di aggregazioni di reti/consorzi (limitatamente alle domande sull’intervento di tipologia B) la rete soggetto deve essere composta da almeno 5 reti/consorzi e queste a loro volta da almeno 15 imprese tra loro autonome.
  • Obblighi presso il Registro delle Imprese. La Rete soggetto e le imprese partecipanti alla Rete soggetto devono essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese, e attiva presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura competente per territorio.
  • Non trovarsi nello stato di “Impresa in difficoltà”. 
  • Assenza di procedure in corso. 
  • Regolarità contributiva. 
  • Capacità finanziaria. La Rete soggetto, in caso di investimenti in infrastrutture o investimenti produttivi, è tenuta a dimostrare idonea sostenibilità finanziaria, soddisfacendo almeno una delle tre formule di seguito indicate:
    • PN > (SP –I)/2;
    • OF/F < 8%; 
    • SP/F<=20%.
  • Ambiti di attività economiche ammissibili. La rete soggetto e le imprese componenti non devono operare nei settori esclusi dall’applicazione dei Regolamenti (UE) n. 651/2014, di cui all’articolo 1, paragrafo 3o art. 1 del Regolamento (UE) n. 2831/2023, a seconda del regime di aiuti scelto dalla rete richiedente.
  • Regolarità antimafia (con contributo superiore a 150mila euro). 

Nel caso in cui la domanda sia presentata per l’intervento tipologia A) da una aggregazione nella forma giuridica di ATI/ATS, rete contratto e consorzio, o per l’intervento tipologia B) da rete contratto, l’impresa capofila e le imprese partecipanti dovranno essere in possesso dei requisiti di seguito elencati:

  • Status di PMI. La rete contratto/ATI/ATS/consorzio deve essere composta da micro, piccole e medie imprese (PMI), nel numero minimo di 15 tra loro autonome.
  • Obblighi presso il Registro delle Imprese. Le imprese partecipanti devono essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese, e attive presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura competente per territorio.
  • Non trovarsi nello stato di “Impresa in difficoltà”. 
  • Assenza di procedure in corso. 
  • Regolarità contributiva. 
  • Capacità finanziaria. Le imprese partecipanti, in caso di investimenti in infrastrutture o investimenti produttivi, sono tenute a dimostrare idonea sostenibilità finanziaria ai sensi dell’art. 73, comma 2 d) del Reg. (UE) 2021/1060, soddisfacendo almeno una delle tre formule di seguito indicate:
    • PN > (SP –I)/2; 
    • OF/F < 8%; 
    • SP/F<=20%.
  • Ambiti di attività economiche ammissibili. 
  • Regolarità antimafia (con contributo superiore a 150mila euro). 
  • Appartenenza al consorzio (solo in caso di domande presentate da un consorzio).

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria complessiva del presente bando è pari a 4 milioni 800mila euro. Le risorse sono destinate:

  1. ad aggregazioni costituite da almeno 15 imprese e sotto forma di rete contratto, rete soggetto, ATI, ATS, Consorzi, per la realizzazione di interventi su mercati nazionali e internazionali, gestiti in modo unitario e con una reale e concreta progettualità comune e condivisa, che favoriscano la domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della regione in coerenza con l’immagine coordinata della Regione Veneto «Veneto, the Land of Venice» (dotazione di 3 milioni 800mila euro);
  2. ad aggregazioni costituite per la realizzazione di programmi di promozione rivolti a mercati di medio/lungo raggio o che richiedono maggiori e più complessi investimenti e che devono essere costituite necessariamente nella forma di reti soggetto o reti contratto e debbono essere costituite a loro volta da almeno 5 reti o consorzi che comunque abbiano al loro interno almeno 15 micro, piccole e medie imprese (dotazione di 1 milione di euro).

Localizzazione

Possono beneficiare dell’intervento finanziario le aggregazioni di imprese i cui componenti – tutti per le aggregazioni di destinazione, almeno la metà per le aggregazioni trasversali a più destinazioni – abbiano unità locali o sede operativa in Comuni o loro forme associate che, alla data di scadenza dei termini di presentazione delle domande di cui al presente bando, abbiano aderito a Organizzazioni di Gestione della Destinazione (OGD).

Interventi e spese ammissibili

Il bando contempla due tipologie di interventi:

  • Tipologia A: aggregazioni costituite da almeno 15 imprese e sotto forma di rete contratto, rete soggetto, ATI, ATS, Consorzi, per la realizzazione di interventi su mercati nazionali e internazionali, gestiti in modo unitario e con una reale e concreta progettualità comune e condivisa, che favoriscano la domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della regione in coerenza con l’immagine coordinata della Regione Veneto «Veneto, the Land of Venice»;
  • Tipologia B: aggregazioni costituite per la realizzazione di programmi di promozione rivolti a mercati di medio/lungo raggio o che richiedono maggiori e più complessi investimenti e che devono essere costituite necessariamente nella forma di reti soggetto o reti contratto e debbono essere costituite a loro volta da almeno 5 reti o consorzi che comunque abbiano al loro interno almeno 15 micro, piccole e medie imprese.

Saranno concessi, all’interno delle due tipologie di interventi, contributi per sostenere le seguenti tipologie di attività:

  1. analisi di supporto allo sviluppo commerciale delle PMI nei mercati nazionali ed internazionali, quali spese per check up aziendali volti alla valutazione dello sviluppo delle imprese sui “mercati obiettivo”, realizzazione di piani di export; ricerca di partner commerciali e di buyer; studi o servizi di consulenza necessari al lancio di un nuovo prodotto turistico o di prodotti già esistenti su un nuovo mercato, in particolare fra quelli emergenti;
  2. attività di business quali l’impiego di figure manageriali per la conduzione, il coordinamento e la gestione del progetto in relazione alle attività da svolgere nei mercati obiettivo, alle attività di sviluppo dei social network all’estero, allo sviluppo dei rapporti con i Tour Operator ed esponenti dei media on line e off-line italiani e stranieri, allo sviluppo di accordi contrattuali;
  3. attività di promozione e commercializzazione dell’offerta quali la creazione e gestione di incontri fra la domanda e l’offerta, la partecipazione ad eventi promozionali e manifestazioni fieristiche, la pianificazione di iniziative di incoming di Tour Operator, e di rappresentanti dei media nei territori/destinazioni dove hanno sede le imprese dell’aggregazione.

In particolare, per il contributo vengono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  • strumenti, attrezzature, hardware e arredi (de minimis)
  • consulenze specialistiche e servizi esterni (de minimis)
  • consulenze specialistiche nell’ambito del marketing turistico (esenzione)
  • promozione e commercializzazione (de minimis)
  • partecipazione a fiere (esenzione o de minimis)
  • incoming (de minimis)
  • personale (esenzione e de minimis)
  • costi indiretti (esenzione e de minimis)

Tipologia istruttoria

Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura a graduatoria.

L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista dalle ore 10.00 del giorno 20 dicembre 2024 e sarà attiva fino alle ore 17:00 del giorno 28 maggio 2025.

Forma, soglie ed intensità del sostegno

Il sostegno, a fondo perduto, è assegnato in misura pari al 65% della spesa ammessa effettivamente sostenuta e pagata per la realizzazione del progetto per le spese in regime “de minimis” e nella misura del 50% delle spese ammesse e sostenute in regime di esenzione.

Intervento di tipologia A:

  • De Minimis (intenstità del sostegno al 65%): spesa minima 150mila euro, spesa massima 500mila euro;
  • Esenzione (intensità del sostegno al 50%): spesa minima 150mila euro, spesa massima 500mila euro.

Intervento di tipologia B:

  • De Minimis (intenstità del sostegno al 65%): spesa minima 300mila euro, spesa massima 700mila euro;
  • Esenzione (intensità del sostegno al 50%): spesa minima 300mila euro, spesa massima 700mila euro.