Con il presente bando la Regione del Veneto intende sostenere la creazione e lo sviluppo delle nuove Comunità di Energia Rinnovabile. Il presente bando dà attuazione al PR FESR 2021-2027 della Regione del Veneto, Obiettivo Specifico 2.2 “Promuovere le energie rinnovabili in conformità della direttiva (UE) 2018/2001 sull’energia da fonti rinnovabili, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti”, Azione 2.2.1 “Comunità Energetiche (soggetti pubblici, aree abitative, aree portuali)”. 

APERTURA DELLO SPORTELLO: 1 febbraio 2024, ore 10.00

CHIUSURA DELLO SPORTELLO: 29 febbraio 2024, ore 17.00

Beneficiari

I beneficiari del contributo sono le Comunità Energetiche Rinnovabili, costituite in conformità con la Dir. 2018/2001/UE e con le norme nazionali di recepimento della stessa (Dl 162/2019 conv. L. 8/2020 e D.Lgs. 199/2021).  

Possono presentare domanda di sostegno i soggetti che, ai sensi dell’art. 2 par. 1 punto 16 lett. b) e dell’art. 22 della citata Direttiva, dell’art. 42-bis Dl 162/2019 conv. L. 8/2020 e del D.Lgs. 199/2021, soddisfano i requisiti per essere membri di una CER, con la condizione che al momento della sua costituzione il soggetto faccia formalmente parte della Comunità Energetica Rinnovabile (di seguito soggetto proponente o proponente). In caso di CER già costituita, la domanda di sostegno deve pervenire da parte di uno solo dei membri della CER, in qualità di soggetto proponente.

Interventi e spese ammissibili

Sono ammissibili al sostegno l’analisi preliminare e la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili.

Ai fini del calcolo del contributo vengono considerate ammissibili le seguenti categorie di spesa:

  1. Categoria A: Spese per l’analisi preliminare. Consulenze specialistiche (tecnica, economica, finanziaria e giuridica) della CER;
  2. Categoria B: Spese legate alla costituzione della CER. Spese notarili, legali e camerali
  3. Spese generali. Costi indiretti calcolati con tasso forfettario pari al 5% dei costi di cui alla categoria A e B ai sensi dell’articolo 54, lettera a), del Reg. UE 1060/2021. Tale voce di costo non sarà riconosciuta automaticamente ma dovrà essere richiesta dal proponente all’interno del portale SIU sia in fase di ammissibilità che in fase di rendicontazione finale.

Ai fini della loro ammissibilità le spese devono essere: 

  •  effettivamente sostenute dal soggetto proponente o dal beneficiario;
  • congrue e pertinenti al progetto proposto, nonché direttamente imputabili, necessarie e funzionali alle attività previste nel progetto medesimo;
  • in caso di discrepanza tra quanto inserito nel modulo informatico ed eventuali documenti allegati alla domanda, prevalgono le cifre inserite nell’applicativo informatico, se inferiori;
  • comprese dal 1° gennaio 2022 e la data di presentazione della domanda di saldo.

Tipologia istruttoria

Le agevolazioni di cui al presente Bando sono concesse sulla base di procedura valutativa a sportello con punteggio minimo ai sensi dell’articolo 5, comma 3 del D. Lgs. 123/1998, pertanto secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.  

L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista dalle ore 10.00 del giorno 1 febbraio 2024 e sarà attiva fino alle ore 17:00 del giorno 29 febbraio 2024.

Forma, soglie ed intensità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva del presente Bando è pari a 1.000.000 €. Gli interventi inseriti in graduatoria saranno finanziati fino ad esaurimento delle risorse finanziarie. 

L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari all’80% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa nel limite massimo di 30.000 €. Non sono ammesse le domande di partecipazione i cui progetti comportano spese ammissibili per un importo inferiore a euro 10.000 €.